Sesso di coppia: il corpo parla

Il corpo ci rappresenta: è un filtro e comunica aspetti e sfumature del nostro comportamento. Il corpo diventa simbolo ed espressione della nostra identità, attraverso diversi linguaggi. A seconda delle differenze di genere, ma anche del contesto culturale e sociale di appartenenza, il corpo parla e fa parlare di sè.

Nei rapporti di coppia i corpi entrano in sintonia o a volte in conflitto, addirittura, non riescono proprio a dialogare. I partner non sentono alcun piacere sessuale nonostante la complicità o l’armonia che li unisce.

Quando un rapporto sessuale si rivela “fallimentare” infatti, è l’identità del soggetto, nella sua globalità, che subisce delle ripercussioni. E’ il soggetto nel suo complesso che soffre sentendosi umiliato, inadeguato, o poco attraente a volte, arrivando persino a mentire con il proprio compagno. La persona non si stima e tende a svalutarsi, non sentendosi capace di soddisfare le aspettative dell’altro. Il senso di disagio, di vergogna e di alienazione rispetto al resto del mondo portano a chiudersi sempre più e ad isolarsi tra i propri pensieri.

Se le donne solitamente, sono più disposte ad affrontare tali problematiche all’interno della coppia, parlandone, gli uomini tendono piuttosto a sottovalutare il problema, almeno apparentemente ed inizialmente, mostrando piuttosto, maggiore attenzione a salvaguardare la propria immagine agli occhi degli altri.

In questi casi, potrebbe essere proprio utile, invece, trovare un accordo con il partner per cercare di trovare un linguaggio tra i corpi che sia unico, piacevole e appagante, “scoprendo” i segreti del proprio corpo all’altro e comunicando apertamente e serenamente ciò che piace e/o non piace reciprocamente.

Ritrovarsi e condividere le emozioni, è solo una delle opportunità per non restare disorientati davanti al possibile calo del desiderio, risvegliando, pertanto, la passione e cercando di accogliere le ansie e le angosce dell’altro. Vivere un’affettività con il compagno più completa è possibile, anche chiedendo l’aiuto di un esperto, intraprendendo una terapia di coppia psico-sessuologica.