Sequestro Di Matteo, Martino Lo Cascio presenta “Il giardino della memoria”

PALERMO – Mercoledì 8 febbraio, presso la Libreria Modusvivendi (Via Quintino Sella 79), Martino Lo Cascio presenta il suo libro Il giardino della memoria. I 779 giorni del sequestro Di Matteo“. 

A dialogare con l’autore Vanessa Ambrosecchio. Interviene Mario Valentini

 

 Il libro

Il giardino della memoria affonda le radici nella cronaca di uno dei più efferati delitti mafiosi degli ultimi decenni: il rapimento del tredicenne Giuseppe Di Matteo e il suo assassinio, due anni dopo, l’11 gennaio 1996. Io narrante di questa drammatica storia è un regista teatrale che accetta l’incarico di scrivere una pièce su quell’omicidio e per farlo si concentra sui 779 giorni di prigionia del ragazzo. Al suo racconto si alternano e si accompagnano come un coro da tragedia la ‘ voce’ della vittima stessa, Giuseppe, e quelle fissate nella trascrizione di ampi stralci degli atti giudiziari del processo. Emerge così con crudezza l’assurdità di ciò che ci piacerebbe poter pensare solo frutto della fantasia, mentre è realmente accaduto.

 

L’autore

Martino Lo Cascio è nato a Palermo, dove vive. Psicologo e psicoterapeuta, è autore e regista di documentari e opere teatrali – per cui è stato più volte premiato – incentrati sui temi del disagio sociale, delle migrazioni e dell’interculturalità. Tra questi, Cronache da beslan (2006), Vade retro – La riscossa dei poveri diavoli, realizzato con richiedenti asilo e migranti. Ha pubblicato il libro di poesie Cuntraversi (Viennepierre 2008).