Cinema: Ricerche d’affetto

 

Abduction - Riprenditi la tua vita

Moti del cuore che nascono (tra un’orfana e un nobile), si modificano (fra vari buffi personaggi e per un giovanotto che fa delle scoperte inaspettate), rimangono (tra due ragazzi problematici), si interrogano (per un’ambigua adolescente)…

di Massimo Arciresi

Abduction - Riprenditi la tua vita

Moti del cuore che nascono (tra un’orfana e un nobile), si modificano (fra vari buffi personaggi e per un giovanotto che fa delle scoperte inaspettate), rimangono (tra due ragazzi problematici), si interrogano (per un’ambigua adolescente), nocciono (a due donne insoddisfatte), sembrano morire ma in realtà risorgono (per un anziano prete), più la paura di passare per davvero all’altro mondo.

L’atletico Taylor Lautner è in Abduction – Riprenditi la tua vita di John Singleton. Nathan si accorge fortuitamente di essere stato adottato. Ma non è che la punta di un iceberg. Nel cast Lily Collins, Maria Bello, Jason Isaacs, Sigourney Weaver, Alfred Molina, Michael Nyqvist.

Carlo Vanzina firma il “seguito” di un film non suo: Ex – Amici come prima!. Vi recitano Brignano, Gassman, Ruffini, Pession, Mannino, Stefanenko, Salemme, D’Aquino, Memphis, Foglietta, Solari. Seduzioni, insistenze, inganni e paradossi nei vari episodi intrecciati.

Nuova versione (diretta da Cary Jôji Fukunaga e interpretata da Mia Wasikowska, Michael Fassbender, Jamie Bell, Judi Dench, nonché da Sally Hawkins, Imogen Poots e Valentina Cervi) del romanzo di Charlotte Brontë Jane Eyre. Una domestica e il suo tormentato padrone.

Wasikowska, con Henry Hopper, è pure la protagonista de L’amore che resta, dramma surreale di Gus Van Sant su due ventenni, Annabel, gravemente ammalata, ed Enoch, rimasto senza genitori, dai gusti affini. Fra i comprimari Schuyler Fisk e Jane Adams.

Il villaggio di cartoneLa nuova opera di Ermanno Olmi, Il villaggio di cartone, parla di un anziano prete (Michael Lonsdale) che dallo smantellamento della sua chiesa ricava la spinta per liberarsi dai formalismi e pensare alla vera carità. Con Hauer, Haber e De Francovich.

Il regista di Final Destination 5, Steven Quale, ripete la formula di questa saga horror: uno sconvolgente incidente (in questo caso su un ponte) premonito dal protagonista (Nicholas D’Agosto), pochi superstiti (fra loro, Emma Bell), una sorte comune. Torna Tony Todd.

In Tomboy (vincitore dell’ultimo Festival GLBT di Torino), di Céline Sciamma, Laure (Zoé Héran) è una decenne che trasloca in un quartiere parigino e si fa passare per Mickaël, dunque un maschio. Nemmeno la famiglia ne sa nulla.

L’amore fa male, regia di Mirca Viola, vede due amiche (Stefania Rocca e Nicole Grimaudo), in crisi con i rispettivi compagni (Claudio Bigagli e Stefano Dionisi), ritemprarsi grazie a un viaggio in Sicilia. Con Paolo Briguglia e Diane Fleri.