Province, Gibiino (FI): “Marcia indietro unica strada sensata”

“Il disegno di legge che prevede il ritorno delle province in Sicilia, presentato dal gruppo di Forza Italia all’ARS, è l’unica strada possibile e sensata da intraprendere per arrestare quanto prima il disastro dovuto alla pessima riforma Crocetta, che è riuscita in un duplice drammatico intento: sopprimere la democrazia intermedia e compromettere l’erogazione di servizi essenziali ai cittadini”, lo dichiara il senatore di Forza Italia Vincenzo Gibiino, vice presidente della commissione bicamerale per il Federalismo fiscale, a margine della conferenza stampa di presentazione del provvedimento presso la sede ARS di Catania.
“Le nuove province disegnate da Crocetta in Sicilia, e da Renzi nel resto del Paese, sono un vero e proprio disastro – prosegue Gibiino –. La Sose società del ministero dell’Economia e della Banca d’Italia, ha certificato un buco per le province di 651 milioni di euro per la sola spesa corrente, cosa che rende impossibile l’approvazione dei bilanci 2017, assicurare il pagamento degli stipendi ai dipendenti e garantire la fornitura dei servizi alle popolazioni. Quanto accaduto in Abruzzo in occasione della tragedia di Rigopiano, laddove la turbina della provincia era fuori uso per l’assenza delle risorse necessarie per aggiustarla, deve farci riflettere ed intervenire. Il presidente dell’UPI, Achille Variati, lancia da tempo l’allarme su una situazione inaccettabile, rimanendo però inascoltato. Forza Italia, in Sicilia come altrove, ha il dovere di non assistere passivamente alla distruzione di un ente essenziale per il governo del territorio”.