Picchia donna in strada per rubarle il cellulare, arrestato tunisino

Picchia una donna in via Roma per rubarle il cellulare, arrestato tunisino a Palermo.

La polizia ha colto nella flagranza del reato di tentata rapina aggravata Kais Adili, tunisino di anni 33.

Mercoledì notte agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in servizio di controllo del territorio, transitando per via Roma, sono stati fermati da una giovane donna che, visibilmente scossa, ha riferito che pochi minuti prima era stata avvicinata da un cittadino nordafricano, di cui descriveva con dovizia di particolari l‘abbigliamento, il quale aveva tentato con violenza di sottrarle il telefono cellulare dalle mani; non riuscendo nell’intento, a causa della strenua resistenza opposta dalla donna, dopo averla fatta cadere per terra, era fuggito via in direzione di via Divisi, inseguito da un amico della vittima.

I poliziotti hanno immediatamente allertato la Centrale Operativa, diramando le ricerche dell’uomo.

Poco dopo un altro equipaggio della Polizia di Stato, nel frattempo sopraggiunta, ha intercettato in via Maqueda un individuo corrispondente alle descrizioni del malvivente che correva inseguito da un altro uomo.

Riconosciuto dalla vittima

I poliziotti, dopo un breve inseguimento e la preclusione di ogni via di fuga, lo hanno bloccato e condotto presso gli uffici della questura, dove è stato riconosciuto dalla vittima.

Condotto presso il Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica per essere sottoposto ai rilievi foto dattiloscopici, il malvivente è stato identificato in Kais Adili, di nazionalità tunisina, in possesso di numerosi “alias” e ricercato perché inadempiente ad un recente decreto di espulsione.