Partinico – Piano Traffico. Cesdam: “Va migliorato, ma ricordiamoci che è obbligatorio per legge”

‘Il piano del traffico di Partinico è sicuramente migliorabile, ma non si può essere contro per principio. É uno strumento previsto dalla legge per rendere più vivibile le città, quindi tutti abbiamo il dovere di contribuire alla sua adozione’. Lo dichiarano in una nota i responsabili del Cesdam, il…

‘Il piano del traffico di Partinico è sicuramente migliorabile, ma non si può essere contro per principio. É uno strumento previsto dalla legge per rendere più vivibile le città, quindi tutti abbiamo il dovere di contribuire alla sua adozione’. Lo dichiarano in una nota i responsabili del Cesdam, il centro studi e documentazione sull’ambiente di Partinico che nei mesi scorsi aveva pubblicato un’inchiesta sull’elevato numero di veicoli presenti a nella cittadina del Palermitano. Tanto da sollecitare l’amministrazione comunale a rispolverare il piano del traffico e a porre in atto misure per contrastare l’inquinamento e il caos veicolare. Da qui l’entrata in vigore in via sperimentale della normativa, che ha scatenato da più parti polemiche. ‘Il cambiamento è sempre accolto con diffidenza. Vorremmo che ognuno ‘ dicono dal Cesdam ‘ spiegasse precisamente cosa va e cosa invece non funziona nella nuova viabilità. Serve un atteggiamento fattivo e non critiche a priori. Noi crediamo ad esempio che nella zona di piazza Modica ci siano meno ingorghi, mentre bisognerebbe migliorare il percorso per gli autobus che trasportano alunni pendolari’. Il piano del traffico è uno strumento obbligatorio per legge per i Comuni più grandi e l’incarico di realizzarlo fu dato oltre dieci anni fa a un progettista. Perchè allora tutte queste polemiche’ Secondo il Cesdam ‘l’adozione, anche se in via sperimentale, non è stata seguita da ampia informazione e chiarezza, i cittadini si sono ritrovati all’improvviso davanti a nuovi sensi di marcia e nessuno ha spiegato loro i benefici che ne avrebbero tratto. Bisogna lavorare tutti insieme per migliorare i punti critici del piano, ma nessuno può contestarne l’utilità o l’efficacia a priori’.
(Teleoccidente)