Terza sconfitta consecutiva per il Palermo che continua a precipitare in classifica dopo l’ottimo inizio di torneo con due vittorie. I rosanero tornano a casa a bocca asciutta dalla trasferta di Torino al termine di una prova davvero sfortunata. Sorrentino viene battuto da un autogol di Gonzalez e un eurogol di Benassi, mentre il Palermo colpisce ben due traverse con Trajkovski e Struna. Poco da rimproverare a parte una certa sterilità in avanti anche in superiorità nummerica. Ad andare a segno ancora una volta non è un attaccante ma un difensore, Gonzalez. Gilardino, entrato nella ripresa, conferma di essere lontano da una condizione brillante e Vazquez non incide e insiste troppo con giocate personali.

Iachini opta per il 3-4-1-2 con il recuperato capitan Sorrentino a riprendersi il posto dopo aver lasciato la porta a Colombi contro il Sassuolo. Difesa confermata con Struna, Gonzalez e El Kaoutari. A destra Rispoli, mentre novità a sinistra con Daprelà preferito a Lazaar; in mezzo al campo, dove è assente lo squalificato Rigoni, ci sono Hiljemark e Chochev: Vazquez agisce da trequartista a supporto di Quaison e Trajkovski, mentre Gilardino resta in panchina.

Ventura deve rinunciare all’esterno brasiliano Bruno Peres, oltre a Gazzi, Avelar, Maksimovic e Farnerud; sulla corsia esterna destra del 3-5-2 spazio a Zappacosta, mentre dall’altra parte c’è Molinaro. Nessuna novità dietro con Padelli in porta e il trio difensivo composto da Moretti e gli ex Bovo e Glik. A centrocampo Benassi viene preferito ad Acquah con Vives e Baselli. In attacco Maxi Lopez torna ad affiancare Quagliarella. Partita dai ritmi piuttosto lenti e con poche occasioni. Al 15′ lancio di Vives per Quagliarella che prova il pallonetto su Sorrentino in uscita mandando alo sopra la traversa. Bal 19′ Benassi in area serve Quagliarella che va giù dopo un contrasto con El Kaoutari; Mariani inquadra bene l’azione e lascia correre. Al 27′ il primo acuto del Palermo: cross dalla destra di Gonzalez e colpo di testa insidioso di Daprelà che finisce di poco alto. Al 29′ nuovo traversone, questa volta di Rispoli dopo un corner, Chochev sbaglia completamente di testa mandando altissimo il pallone.Al 40′ la più ghiotta occasione del Palermo: calcio di punizione di Trajkovski con palla che si stampa all’incrocio sulla traversa. Meglio il Palermo che subisce gol allo scadere del tempo: Baselli serve Molinaro, cross basso da sinistra, tocco di Gonzalez, Maxi Lopez prova a colpire di testa ma non ci arriva; è autogol. Il primo tempo si chiude così. Inizia la ripresa e dopo 3′ il Torino raddoppia con un gol capolavoro di Benassi che calcia al volo da posizione defilata su cross di Maxi Lopez e infila Sorrentino all’incrocio dei pali. Al 6′ dentro Gilardino per Rispoli. Torino in dieci al 15′ per l’espulsione di Molinaro, già ammonito, dopo una trattenuto su Trajkvoski. Ventura corre ai ripari e inserisce Gaston Silva per Maxi Lopez. Al 23′ dentro Obi per l’infortunato Baselli e al 25′ Acquah per Benassi. Al 26′ il Palermo accorcia le distanze: cross di Vazquez e perfetto stacco di testa di Gonzalez che prima colpisce il palo interno e poi si insacca. Al 29′ Iachini inserisce Lazaar per Daprelà. Al 31′ cross di Vazquez e colpo di testa di Quaison con palla alta sopra la traversa. Al 37′ ultimo cambio di Iachini con il giovane Lagumina al posto Trajkovski. Al 39′ il Torino torna a farsi pericoloso in contropiede con tiro finale di Quagliarella. Al 45′ Torino in nove per il rosso diretto a Obi dopo un brutto fallo su Vazquez. Al 47′ cross di Hiljemark e colpo di testa di Struna che colpisce la traversa.

IACHINI: “Dispiace perché i ragazzi hanno fatto una buona gara. Potevamo portare a casa un risultato positivo ma non gira tanto in questo momento, vedi le due traverse. Pochi attaccanti? Noi cerchiamo di trovare soluzioni nuove negli ultimi 30 metri, abbiamo sbagliato qualche passaggio, prima del vantaggio eravamo andati noi più vicini al gol. Solo con il lavoro possiamo fare qualche gol e punto in più”.

VENTURA: “Fino a quando la squadra è rimasta in 11 abbiamo dominato, poi ci sono state decisioni un po’ bizzarre da parte del direttore di gara. Abbiamo rischiato solamente in un’occasione, per il resto abbiamo dominato. Il Palermo aveva la bava alla bocca, aveva voglia di riscatto, ma noi siamo stati più forti. Questo sottolinea ancora di più la nostra prestazione”.