Il Palermo torna a casa con un prezioso pareggio conquistato al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Finisce 2-2 dopo una prestazione più incoraggiante che segue la brutta sconfitta casalinga contro il Milan. Vazquez prende in mano la squadra, è lui a sbloccare la partita, ma all’ultima azione del prio tempo i padroni di casa riequilibrano il match con Defrel. Ad inizio ripresa Missiroli mette a segno il gol del sorpasso, ma il Palermo reagisce e trova subito il 2-2 con Djurdjevic. I rosanero resistono anche un quarto d’ora in dieci, dopo l’espulsione di Lazaar e ottengono un ottimo pareggio in chave salvezza.
Il duo Tedesco-Schelotto conferma il 4-3-3 con capitan Sorrentino in porta, in difesa sulla destra Morganella al posto dell’infortunato Struna, Goldaniga, Gonzalez in mezzo e Lazaar a sinistra; Hiljemark, Brugman, in sostituzione dello squalificato Jajalo e Chochev in mezzo al campo; Vazquez, Djurdjevic e Trajkovski a comporre il tridente offensvo, con Gilardino ancora incredibilmente fuori.
Di Francesco conferma il 4-3-3 con Consigli in porta; Vrsaljko, Antei, Acerbi e Peluso in difesa; Missiroli, il rientrante Magnanelli e Pellegrini a centrocampo; Berardi, Falcinelli e Defrel in avanti.
Subito in attacco il Sassuolo che al 2′ si fa vedere con un calcio di punizione sulla sinistra battuto da Berardi e Sorrentino costretto ad allontanare con i pugni. Pressing e pochi spazi e partita che stenta a decollare. Al 12′ conclusione a girare da fuori di Berardi che Sorrentino respinge. Al 13′ gran numero e destro ancora di Berardi che non trova la porta per un soffio sfiorando l’incrocio dei pali. Al 20′ palla gol per il Sassuolo: Pellegrini serve Defrel in area, l’attaccante solo, in posizione regolare, scivola e sbaglia il controllo. Il Palermo prova a reagire e a intensificare la propria manovra offensiva e al 26′ è Acerbi a salvare provvidenzialmente anticipando Brugman. Al 30′ Palermo in vantaggio: Trajkovski lacora un buon pallone sulla destra, palla in mezzo per Vazquez che con il sinistro infila Consigli all’angolino. Il Sassuolo chiude il primo tempo in avanti con alcune periolose mischie in area rosanero. Al 45′ il pareggio: Magnanelli serve Falcinelli che quasi involontariamente di tacco fa passare il pallone per Deprefl, l’attaccante, a secco da 15 partite, supera Sorrentino sul primo palo. Inizia il secondo tempo e al 6′ il Sassuolo passa in vantaggio: torre di testa di Antei e perfetto stacco di testa di Missiroli, al rientro dopo un mese, che non lascia scampo a Sorrentino. Capovolgimento di fronte e il Palermo pareggia al 9′: Hiljemark appoggia per Vazquez, cross in mezzo col destro per Djurdjevic che insacca in tuffo tra due difensori. Al 10′ pericoloso il Sassuolo: Falcinelli sfugge alla difesa rosanero e fa partire un buon destro che sfiora il palo e si spegne sul fondo. Al 15′ gran destro di Brugman da trenta metri dalla porta, palla a sfiorare il palo alla sinistra di Consigli. Al 28′ in campo Quasion al posto di Trajkovski. Al 30′ il Palermo resta in dieci per l’espulsione di Lazaar, già ammonito, dopo un fallo su Berardi. Il tandem Schelotto-Tedesco corre ai ripari inserendo un difensore in più Rispoli al posto dell’attaccante Djurdjevic. Al 39′ provvidenziale parata di Sorrentino su un colpo di testa ravvicinato e insidioso di Falcinelli servito da Peluso. Sassuolo sempre insidioso nei minuti finali: al 41′
traversone di Peluso, Sorrentino respinge male, Gazzola calcia a botta sicura, salvataggio in corner. L’ultimo cambio al 46′ con Cristante al posto di Hiljemark. Al 47′ ancora Sorrentino si oppone a un colpo di testa di Falcinelli ben servito da Duncan.
TEDESCO: “Ci siamo mossi molto bene, volevamo portare a casa il risultato e questo si è visto chiaramente. Dobbiamo migliorare molto sul palleggio. Esclusione Gilardino? Abbiamo fatto 3 partite in una settimana e dobbiamo valutare le condizioni fisiche. Sapevamo che oggi avremmo speso molte energie e abbiamo puntato su Djurdjevic, che è un attaccante di grande sacrificio. È un punto importante che muove la classifica, anche considerando che le avversarie hanno perso”.
DI FRANCESCO “Abbiamo tirato venti volte in porta, abbiamo fatto la nostra buona gara, ma abbiamo preso due gol dal Palermo nelle loro uniche occasioni, fino a qualche tempo fa eravamo più cinici. Abbiamo giocato bene, cercando di fare sempre la partita. Il Palermo è venuto qui per difendersi, ha tirato pochissimo in porta, il loro miglior giocatore è Vazquez ed è lui che ci ha messo in difficoltà. Non siamo riusciti a chiudere la partita sul 2-1”.