PALERMO – Appuntamento rinviato con il record degli 85 punti per il Palermo, che cede al Carpi al “Barbera” per 2-1 trovando pertanto la terza sconfitta casalinga della stagione e interrompendo dopo 20 giornate la serie positiva. I rosanero partono male, vanno sotto, sbagliano un rigore con Dybala, ma poi si rimettono in corsa grazie a Bolzoni. Nell’intervallo restano in dieci per l’espulsione di Vazquez avvenuta nel tunnel degli spogliatoi. Tuttavia nella ripresa Munoz e compagni comandano il match ma sbagliano tantissimo e vengono puniti dalla freschezza di due nuovi entrati del Carpi Sgrigna e Pasciuti, autore del gol vittoria. Per il Palermo è la prima sconfitta del 2014, mentre il Carpi, che aveva battuto i rosanero anche all’andata, continua a inseguire il sogno dei play-off.
Iachini continua con un turn-over moderato e in difesa accanto a Munoz schiera Milanovic e Vitiello; a centrocampo, al fianco di capitan Barreto, Ngoyi, che oggi compie 26 anni, confermato dopo la buona prova di Cittadella; cambiano gli esterni con Stevanocic a destra e Daprelà a sinistra al posto dello squalificato Pisano e di Lazaar; in avanti Vazquez dietro la coppia Dybala-Belotti. Assenti i nazionali.
Pillon, che deve rinunciare a Bertoni e Memushaj, si affida in attacco a Mbakogu, cresciuto nelle giovanili del Palermo.
All’ingresso in campo i tifosi della curva Nord superiore hanno esposto una grande B rossazzurra e lo striscione con la scritta “Catanese la serie B e bella, big match con l’Entella”.
Passano appena 2′ e il Carpi passa in vantaggio: ottima azione di Di Gaudio che si fa spazio in area tra Munoz e Stevanovic che lo atterra; Minelli non ha dubbio e indica il dischetto; Mbakogu spiazza Sorrentino con un rasottera.
Iachini perde Vitiello che si fa male e deve lasciare il posto ad Andelkovic. Altra sostituzione forzata per Iachini al 17′ con Bolzoni che deve prendere il posto di Barreto, anche lui infortunato.
Al 20′ la prima azione del Palermo con Belotti che avanza in corsa e si porta sulla sinistra, assist in area per Dybala che viene atterrato da Lollo; le immagini televisive evidenziano che era un intervento da punire con un calcio di rigore ma l’arbitro lascia correre assegnando soltanto l’angolo.
Al 25′ però Minelli indica il dischetto per un presunto fallo di Porcari su Daprelà, questa volta inesistente; dal dischetto Dybala si fa parare la conclusione angolata da Colombi.
Al 29′ altra occasione del Palermo con un sinistro di Dybala, troppo morbido. In ogni caso il Palermo nostra di essersi svegliato dopo i minuti iniziali.
Al 35′ il Palermo spreca il pareggio: ottima giocata di Stevanovic che dalla destra salta i diretti avversari e mette sottoporta un invitante pallone per Belotti che si fa respingere la conclusione dal portiere.
Al 39’ il Palermo pareggia: cross dalla sinistra di Vazquez, deviazione di testa di un giocatore del Carpi e palla che arriva a Bolzoni che sempre di testa infila Colombi; quarto gol stagionale per il centrocampista.
Al 45′ altro bel cross di Stevanovic dalla destra e girata di testa di Dybala che non trova la porta.
Durante l’intervallo lo speaker ufficiale del Palermo calcio Masssimo Minutella dona la maglia rosa nero con il numero 6 alla iena Angelo Duro che promette di indossarla sempre durante i prossimi servizi del programma “Le Iene”.
Espulso Vazquez nel tunnel degli spogliatoi per proteste per un taglio di dieci centimetri causato da uno scontro in campo.
Al 7′ miracolo di Colombi che salva sulla linea su colpo di testa a botta sicura di Andelkovic. Il Palermo attacca e domina nonostante l’inferiorita’ numerica.
Al 9′ punizione di Daprela’ e Munoz colpisce male davanti al portiere. Al 16′ ancora punizione da sinistra di Daprela’ e colpo di testa di Munoz in area; la mira è alta.
Al 23′ gran lavoro di Munoz che si autolancia di testa, riesce a mantenere il pallone in campo e a mettere in mezzo per Belotti davanti al portiere, ma l’attaccante arriva mollo sul pallone e spreca tutto. Dall’altra parte su traversone dalla sinistra Legati fa ancora peggio di Belotti mandando alto a porta vuota.
Al 26′ altra occasione sprecata dal Palermo, ottima palla di Dybala per Stevanovic che tira debolmente in area.
Al 30′ Colombi è costretto a respingere con i pugni per anticipare Dybala.
Al 34′ vantaggio del Carpi con un’azione dei due nuovi entrati: Sgrigna serve Pasciuti che da posizione non facile da sinistra infila Sorrentino.