Palermo sconfitto al San Paolo da un Napoli nettamente superiore. I partenopei danno spettacolo, segnano due gol, colpiscono tre pali e solo grazie a Sorrentino i rosanero non escono dal campo sotto una pioggia di gol. La squadra di Iachini regge come può difendendosi bene fino alla prima magia di Higuain, nella ripresa prova a reagire, ma Vazquez torna a giocare da solo, l’ingresso di Quaison dà alla squadra maggiore imprevedibilità, ma l’avversario è di un altro pianeta. Nella ripresa c’è spazio per l’esordio di Brugman a centrocampo che non dispiace ma va rivisto in test più attendibili. Il Napoli vola e vince la quinta partita consecutiva, mentre il Palermo interrompe la miniserie positiva in attesa di un avversario più alla portata, come potrebbe essere l’Empoli da affrontare lunedì sera al “Barbera” alle 21.
Giuseppe Iachini, nonostante gli impegni ravvicinati non cambia e schiera la stessa formazione per la terza partita consecutiva, quella che ha vinto a Bologna e pareggiato contro l’Inter. Pertanto con il consueto 3-5-2 gioca Sorrentino tra i pali, in difesa Struna, Gonzalez e Andelkovic; sulle due fasce Rispoli e Lazaar, a centrocampo  Rigoni, Maresca, Hiljemark e in attacco Vazquez e Gilardino.
Sono due invece le novità presentate da Maurizio Sarri che lascia a riposo Allan e Koulibaly. Il modulo è il 4-3-3 con Reina in porta; Hysaj, Albiol, Chiriches e Ghoulam sulla linea difensiva, Lopez, Jorginho e Hamsik a centrocampo e tridente offensivo composto da Callejon Higuain e Insigne. Partita subito vivace con ritmi elevati con le due squadre che non si risparmiano. Al 7′ il primo pericolo per i rosanero: cross di Hysaj e colpo di testa di Higuain e ottimo intervvento di Sorrentino che si salva in angolo. I partenopei tengono decisamente in mano la partita e al Palermo non resta che difendersi e provare a ripartire. Al 20′ passaggio filtrante di Hamsik per Higuain, il suo diagonale di sinistro sporcato da Gonzalez, sfiora il palo. Al 38′ Napoli vicinissimo al gol: Jorginho innesca Insigne che con un rasoterra di sinistro colpisce il palo. Il vantaggio del Napoli è solo rimandato di poco e al 39′ Higuain raccoglie un assist di Hamsik e con un gran missile imparabile trafigge Sorrentino. Al 45′ Higuain, spalle alla porta si gira e indirizza il pallone nell’angolino sinistro, Sorrentino si salva in angolo e il primo tempo finisce qui.
Non ci sono cambi ad inizio ripresa. Al 2′ Palermo pericoloso con l’angolo di Hiljemark e lo stacco di testa di Gilardino con palla alta di pochissimo. E’ comunque sempre il Napoli a fare la partita e a mettere in difficoltà la retroguardia rosanero. Al 6′ Hamsik avanza palla al piede e conclude con il sinistro dal limite, Sorrentino d’istinto respinge coi piedi. All’8′ Iachini fa esordire, sarebbe il caso dire finalmente, Brugman; a lascargli il posto un Maresca poco ispirato. AL 15′ palo del Napoli con un destro rasoterra di Higuain, poi Sorrentino si salva sul tap-in di Callejon. Al 22′ dentro anche Quaison per Rispoli. Al 27′ terzo palo del Napoli con una gran giocato di Mertens che supera avversari come birilli da sinistra e conclude alla destra di Sorrentino colpendo il legno. Al 35′ il meritato raddoppio del Napoli con Mertenz, altra bella giocata personale e palla all’angolino alla sinistra di Sorrentino.

Iachini: “Potevamo creare di più, nella ripresa siamo arrivati al limite dell’area senza leggere bene l’ultimo passaggio. Se vieni qui e non fai un gol è dura, perché poi possono farti male ad ogni azione. Vazquez? Ha qualità, ma può crescere in tanti aspetti. Anche oggi ha sbagliato diverse volte l’ultimo passaggio ma è in grande crescita”.
Sarri “Scudetto? Bisogna rimanere con i piedi per terra, siamo a metà del girone di andata. In questo momento dobbiamo pensare solo al prossimo avversario, il Genoa. Riusciremo a resistere fino allla fine? In passato questo gruppo ha dimostrato di no, vediamo se siamo cresciuti”.