Palermo – Continua il brutto momento del Palermo che viene eliminato in Coppa Italia dall’Alessandria, formazione che sta disputando una buona stagione in Lega Pro e che è attualmente seconda nella classifica del girone A. Al “”Barbera” i grigi si impongono per 3-2 ed è un successo complessivamente meritato e questo è il dato più allarmante per il prosieguo della stagione rosanero. Un primo tempo inguardabile da parte del Palermo in cui non riesce proprio a far male all’avversario e commette una serie incredibili di ingenuità in difesa. Vazquez mette la sua firma sull’eliminazione collezionando una incredibile espulsione dopo pochi minuti che evidenzia come il giocatore non ci sia con i nervi e con la testa. Migliore sul piano dell’impatto il secondo tempo ma ben poca roba contro un avversario di due categorie ineferiori.

Ballardini dà spazio a chi ha giocato meno ma nello stesso tempo manda in campo una formazione equilibrata; nel 4-3-1-2 il tecnico si affida a Colombi in porta; in difesa Rispoli e Daprelà ai lati, con Andelkovic ed El Kaoutari in mezzo; a centrocampo spazio agli esperti Rigoni e Maresca insieme a Hiljemark; niente riposo per Vazquez, che domenica a Bergamo sarà assente per squalifica, l’argentino agisce da trequartista a supporto di Quaison e Trajkovski. Gregucci risponde con il 4-3-3 e anche lui lascia a riposo diversi titolari; Vannucchi in porta; Celjak, Sosa, Sirri e Sabato in difesa; Nicco, Loviso, Branca a centrocampo e tridente offensivo composto da Iunco, Marconi e Marras.

Si comincia e dopo appena 3’ Nasca assegna un calcio di rigore all’Alessandria per un tocco in area con il braccio di Rispoli; dal dischetto Loviso infila Colombi sotto la traversa. Il Palermo ha difficoltà a reagire e stenta a costruire gioco e a tirare in porta. Al 19’ occasione per Rigoni che aggancia il pallone in area in posizione regolare ma viene ottimamente anticipato da Sirri. Al 21’ nuova occasione per l’Alessandria con Marras, il suo non tiro-cross finisce di poco a lato. Al 22’ incredibile ingenuità di Vazquez che colpisce con una gomitata, lontano dalla palla, Sirri e subisce giustamente il rosso diretto. Al 23’ l’Alessandria raddoppia: Marras lancia Marconi che con un gran destro infila il pallone sotto la traversa. Al 43’ un diagonale di Branca sfiora il palo alla sinistra di Colombi. E lo stesso portiere si oppone in due tempi auna conclusione di Nicco. Al 45’ l’unica occasione di marca palermitana con Trajkovski che lanciato a rete invece di servire il libero Quaison prova un improbabile tiro. Il primo tempo si chiude tra gli strameritati fischi nei riguardi dei giocatori rosanero. Nella ripresa al 7’ doppio cambio di Ballardini che inserisce il rientrante dopo il lungo infortunio Morganella (applausi per lui) al posto di Rispoli e Gilardino per Rigoni. All’11’ il Palermo accorcia le distanze: Quaison allarga sulla destra per Trajkovski che con un destro sul primo palo fulmina Vannucchi. Al 15’ occasione per il pari ma questa volta il tiro di Trajkovski si stampa sul palo. Al 21’ torna a farsi vedere l’Alessandria con cross di Bocalon e conclusione di Fischnaller che non trova la porta. Al 26’ altra occasione per i grigi con Colombi che si oppone a Bocalon. Al 27’ ancora Colombi si oppone ottimamente a una conclusione di Fishnaller. Al 37’ tris dell’Alessandria con un gran gol di Nicco che vede i due difensori allargarsi e con il destro da fuori infila sotto la traversa. Un minuto più tardi ristabilità la parità numerica per l’esulsione di Sabato che ferma fallosamente Trajkovski lanciato a rete. Sulla conseguente punizione batte Trajkovski, Vannucchi respinge proprio su Gilardino che non sbaglia il tap-in vincente. Si riaccende brevemente la speranza ma il risulttao non cambia più e l’Alessandria passa meritatamente il turno.