Non mandano i figli a scuola, carabinieri denunciano 34 persone

Non mandano i figli a scuola, denunciati 34 genitori. Accade a Villabate, alle porta di Palermo.

Le denunce a piede libero sono state eseguite dai carabinieri della stazione di Villabate, in seguito a mirati controlli volti a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica.

Nel corso dell’anno scolastico 2016/2017, spiegano i militari dell’Arma, i genitori senza un  giustificato motivo, non hanno assicurato la frequenza scolastica dei loro figli minori che sono risultati assenti per gran parte dei giorni di lezione.

Diminuisce il tasso di abbandono

In Italia, per quanto riguarda la riduzione del tasso di abbandono precoce,  si sono registrati significativi miglioramenti: la percentuale dei giovani tra i 18 e i 24 anni che abbandonano precocemente la scuola, non conseguendo diplomi di secondo grado né attestati di formazione professionale, è scesa dal 19,2% nel 2009 al 15% nel 2014.

Con questo dato, l’Italia raggiunge il suo obiettivo nazionale fissato al 16%, pur rimanendo ancora distante dall’obiettivo europeo del 10% entro il 2020.

Il rapporto tra maschi e femmine

L’Italia risulta anche tra i Paesi con le più forti disparità tra tassi di abbandono maschili e femminili, con una percentuale del 20,2% per i maschi e del 13,7% per le femmine, un dato negativo rispetto alla media europea (13,6% maschi, 10,2% femmine).

Accanto all’Italia, i Paesi che registrano forti disparità di genere sono Cipro, Estonia, Spagna, Lettonia, Portogallo e Islanda. La maggiore propensione all’abbandono scolastico da parte degli alunni di sesso maschile nel nostro Paese è particolarmente evidente nelle aree più disagiate.