Maxi e Il Catania belli di notte: 1-0 all’Udinese

catania_palermo_2_0160 Già perché la squadra di Guidolin a differenza di squadre di caratura superiore è venuta a Catania a giocarsi la partita, prendendo in mano l’iniziativa e non nascondendosi a difesa del famoso punticino. Una squadra che ha osato, pur non costruendo potenziali palle-gol. M.Lopez: ”Dopo l’Udinese ora tocca al Palermo”  serie a. risultati e classifica 

catania_palermo_2_0160Già perché la squadra di Guidolin a differenza di squadre di caratura superiore è venuta a Catania a giocarsi la partita, prendendo in mano l’iniziativa e non nascondendosi a difesa del famoso punticino. Una squadra che ha osato, pur non costruendo potenziali palle-gol. Dall’altra parte finalmente i rossazzurri trovano quel pizzico di cinismo che serve per terminare il risultato a proprio favore. La squadra di Giampaolo ha sfruttato probabilmente l’unica occasione concessa dai friulani ammazzando il match. Eppure il tecnico di Bellinzona aveva provato la mossa a sorpresa: fuori Gomez e Ricchiuti, dentro Mirko Antenucci e largo al 4-3-1-2, modulo abbandonato a metà settembre. Il deja vu non si può dire funzioni. Il primo tempo è tutto in mano all’Udinese che grazie alle folate di Sanchez e ad un centrocampo tonico e compatto comanda il gioco. Le occasioni però latitano ed allora ci si affida a tiri da fuori (terminati tutti lontani dalla porta). Al 15esimo protesta l’Udinese per un atterramento in area di Denis ma l’arbitro lascia proseguire. Al 23esimo la sfortuna colpisce Bellusci che deve uscire per un presunto stiramento. Dentro Terlizzi. Si va all’intervallo con pochissimi rimpianti.

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La ripresa non sembra cambiare le sorti del match fino al quarto d’ora. Lopez si gira in area e trova un prezioso angolo. Dalla bandierina Mascara pennella al centro ed è lo stesso biondo argentino ad insaccare il suo secondo gol in campionato. Curiosità anche il primo era stato segnato nel turno infrasettimanale serale. Il Catania decide di non perdere gli equilibri e Giampaolo richiama Antenucci per Gomez. Si torna al 4-1-4-1. Guidolin toglie Pinzi e Denis per inserire Floro Flores e Corradi. I rossazzurri si chiudono e ripartono ma senza far male ai friulani. Biagianti stremato lascia a Carboni mentre Cuadrado entra per Coda. Ci prova ancora Sanchez ma la palla è alta. All’83esimo De Marco esce fuori i rossi. Uno va a Ledesma per doppia ammonizione, gli altri due per Guidolin e Pasquale direttamente dalla panchina. L’ultima occasione è per Domizzi che su punizione manda alto sopra la traversa. Triplice fischio e tre punti che fanno respirare gli etnei.

Tabellino

Catania (4-3-1-2): Andujar sv; Alvarez 6, Bellusci sv (dal 23’ Terlizzi 6), Silvestre 6, Marchese 6: Izco 5,5, Biagianti 6 (dal 75’ Carboni sv), Ledesma 5,5; Mascara 5,5; Lopez 7, Antenucci 6 (dal 63’ Gomez 6)

All. Giampaolo 6

Udinese (3-5-2): Handanovic sv; Benatia 6, Coda 6 (dal 81’ Cuadrado sv), Domizzi 6; Isla 6, Inler 6,5, Asamoah 6, Pinzi 5,5 (dal 68’ Floro Flores sv), Armero 6,5; Sanchez 6,5, Denis 6(dal 71’ Corradi sv)

All. Guidolin 5,5

Arbitro: De Marco

Ammoniti: Terlizzi, Armero, Pinzi, Ledesma, Benatia

Espulsi: Guidolin, Pasquale (dalla panchina), Ledesma

di Daniele Di Frangia
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