Licenziamenti Consorzio Caltagirone, Raia: “Procedura illegittima”
CATANIA – “In attesa che si definiscano tutte le procedure di unificazione dei consorzi siciliani che dovranno passare da 9 a soli 2 per la Sicilia occidentale e orientale, credo che la cosa più corretta da fare al momento sia sospendere tutte le procedure di licenziamento, rasserenare il clima e istituire un tavolo tecnico regionale, che affronti la questione Consorzi più in generale”.
Avviati i licenziamenti
A dichiararlo è stata la parlamentare regionale Concetta Raia, componente della Terza Commissione Attività Produttive all’Ars, a margine dell’Audizione che si è tenuta questa mattina, alla presenza dei sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil, dell’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici, sui licenziamenti avviati dal direttore del Consorzio di Bonifica di Caltagirone, Fabio Di Stefano, anche lui presente all’incontro di oggi, assieme al Commissario straordinario Consorzi di Bonifica Sicilia Orientale, Giuseppe Maria Margiotta.
Dubbi sulla legittimità della procedura
“La procedura di licenziamento appare di dubbia legittimità– ha commentato la deputata democratica – in quanto sovverte gli effetti di una sentenza che aveva disposto la stabilizzazione di questi lavoratori e costituisce un precedente gravissimo per tutti i consorzi siciliani”.
“Nel corso di questi anni tante volte ho affrontato le situazioni delicate del consorzio n 7 quasi sempre risolte positivamente – ricorda la deputata del Partito democratico – come quando nell’ultima finanziaria abbiamo superato la questione dei pignoramenti della diga Pietra Rossa”. “Oggi – prosegue – il tema è come verranno riorganizzati questi consorzi considerato che i commissari straordinari hanno avuto il compito di traghettare le esistenti strutture nelle nuove”. “Ricordo, inoltre – ha proseguito la parlamentare Raia, che ha chiesto e ottenuto l’incontro di stamani – che in Commissione III è stato approvato un emendamento, nell’ambito della finanziaria che ora si trova in Commissione Bilancio, che prevede di trasferire le somme degli stagionali, delle garanzie occupazionali ai consorzi di bonifica anche per la quota parte relativa al personale che ha attenuto la trasformazione dei contratti di lavoro a tempo indeterminato a seguito della sentenza, speriamo che arrivi in aula quanto prima”.