Infrastrutture: Delrio a Palermo dopo firma del decreto da 47 miliardi

E’ stato firmato ieri dal Premier Gentiloni il decreto che finanzia il piano di investimenti pubblici per infrastrutture e altre opere pari a 47 miliardi per i prossimi 15 anni (previsto dal comma 140 dell’ultima Legge di Bilancio che consente una programmazione di lunga durata di molte spese in conto capitale).

Le misure previste

Sono sei le misure contenute nel decreto: le prime tre riconducibili alla competitività, le altre tre alla qualità della vita e alla sicurezza. Il primo blocco, pari a 20,4 miliardi, verrà impiegato su infrastrutture ferroviarie, infrastrutture stradali rete ANAS, trasporto pubblico locale e ferrovie non interconnesse, infrastrutture portuali. Ci sono poi miliardi di investimenti a sostegno della competitività e delle esportazioni (informatizzazione della giustizia e potenziamento credito all’esportazione) e di investimenti nella ricerca (nel settore spaziale, nella ricerca scientifica, tecnologica e sanitaria).

Il secondo blocco di 23 miliardi riguarda invece investimenti per migliorare qualità della vita, infrastrutture per la sicurezza dei cittadini, Casa Italia, edinvestimenti per la sicurezza nazionale e l’alta tecnologia e L’informatizzazione della giustizia e per i sistemi di sicurezza e difesa.

Graziano Delrio a Palermo

Il tema di trasporti sarà al centro della visita del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, che è arrivato questa mattina a Palermo. Una riunione con i vertici regionali e nazionali di Rfi per fare il punto sugli investimenti in tutta la Sicilia, la visita al cantiere del passante ferroviario nei pressi della Stazione Notarbartolo, l’incontro con i lavoratori del cantiere e la stampa per parlare di infrastrutture e infine, al Caffé del Teatro Massimo, alle 12:00 la conferenza stampa con il sottosegretario Davide Faraone e il sindaco Leoluca Orlando in vista delle prossime Amministrative.