Giovedì alle 15.30 allenamento a porte aperte

Ripresa degli allenamenti all’insegna della fatica, per il Catania: tre ore di lavoro in due sedute, a dieci giorni dalla gara in programma sabato 15 ottobre al Massimino contro l’Inter. La necessità di sviluppare una notevole quantità di lavoro in funzione della prossima gara di campionato traspare…

Ripresa degli allenamenti all’insegna della fatica, per il Catania: tre ore di lavoro in due sedute, a dieci giorni dalla gara in programma sabato 15 ottobre al Massimino contro l’Inter. La necessità di sviluppare una notevole quantità di lavoro in funzione della prossima gara di campionato traspare anche dalla scelta dello staff tecnico di aggiungere una terza doppia seduta alle due già previste per oggi e venerdì: la squadra si allenerà infatti in mattinata, a porte chiuse, anche nella giornata di domani. Il secondo allenamento, fissato per le 15.30, si svolgerà invece a porte aperte. Trenta minuti in palestra, riscaldamento, possesso palla, esercitazioni atletiche e partitella conclusiva, nel programma della sessione mattutina odierna. In sala stampa, Lanzafame ha sottolineato la compattezza del gruppo: "A Novara abbiamo giocato un’ottima partita, credo che la nostra seconda rete fosse regolare e se fossimo andati in vantaggio di due gol sarebbe stato davvero difficile, riprenderci. Siamo in tanti e sappiamo di poter essere tutti importanti per la causa, quindi accettiamo con serenità le scelte tecniche. Mister Montella gestisce molto bene le nostre forze ed ha un grande pregio: tratta tutti allo stesso modo e per un calciatore è fondamentale". Bergessio ha aggiunto: "Mi sento meglio dal punto di vista atletico, adesso, magari all’inizio non riuscivo a rendere come avrei voluto. Ripartiamo da Novara: ci siamo espressi su buoni livelli e potevamo chiudere la partita. Il nostro atteggiamento in campo avverso? Sicuramente qualcosa è cambiato, fare tre gol fuori è una chiara dimostrazione ma è ancora troppo presto per dare un giudizio completo, abbiamo disputato soltanto due partite, in trasferta". Nel pomeriggio, riscaldamento e ‘torello’, quindi due gruppi di lavoro si sono alternati nelle esercitazioni offensive (cross, finalizzazione e calci piazzati) e nell’approfondimento di forza funzionale. In chiusura, partita su metà campo: di Ricchiuti, autore di una splendida conclusione all’incrocio dei pali, la rete più bella. Si ferma David Suazo: l’esame ecografico ha evidenziato uno stiramento di primo grado del muscolo flessore della gamba destra. In palestra Biagianti, Potenza e Spolli, differenziato per Llama, terapie per Alvarez. Sabato alle 9.30, test match con la Primavera.    
(calciocatania.it)