Giornata del donatore, il sindaco Bianco incontra i volontari

Dona sangue. Dona ora. Dona spesso.Questo l’invito scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue 2017. Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, non ha voluto mancare all’appuntamento ed ha visitato questa mattina in piazza Università gli stand montati per l’occasione.

Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, non ha voluto mancare all’appuntamento e, accompagnato dal suo consulente per il volontariato Salvo Consoli, ha visitato questa mattina in piazza Università gli stand montati per l’occasione. Presenti le associazioni Fratres, Avis, San Marco ADVS, Fidas GDVS; i centri trasfusionali di Garibaldi, Cannizzaro, Vittorio Emanuele, Policlinico e ASP 3. E’ intervenuto anche il Questore di Catania Giuseppe Gualtieri.
Catania ha dedicato due giornate a questo importantissimo evento ed inoltre sono stati premiati i donatori catanesi che con il loro gesto hanno aiutato il prossimo e fatto si che il numero della donazioni nella nostra città aumentasse, in maniera da raggiungere l’autosufficienza. Diplomi consegnati dal sindaco Bianco.

Gli obbiettivi

In particolare, gli obiettivi della campagna di quest’anno sono stati: incoraggiare tutti i cittadini a rafforzare, attraverso la donazione, l’efficienza dei servizi sanitari nelle situazioni di emergenza; coinvolgere le autorità nella creazione di programmi nazionali che possano rispondere in modo efficace e tempestivo all’incremento del fabbisogno di sangue nei momenti di emergenza; favorire l’inclusione dei servizi trasfusionali nelle attività nazionali di intervento nelle situazioni di emergenza; rafforzare la consapevolezza civica dell’importanza di donare periodicamente durante tutto l’anno, al fine di garantire un costante approvvigionamento di sangue e raggiungere l’autosufficienza nazionale; celebrare e ringraziare le persone che donano il sangue regolarmente e incoraggiare i giovani a compiere, a loro volta, questo gesto; promuovere la cooperazione internazionale per garantire la diffusione a livello globale dei valori della donazione volontaria e non retribuita, aumentando al contempo la sicurezza e la disponibilità di sangue.