Sei un dipendente? A maggio ti premiano | Farcita la busta paga di altri soldi: obbligatori da contratto
Aumento incredibile nella busta paga di maggio: coinvolge tutti i lavoratori dipendenti.
Siamo in un periodo storico dominato dai rincari su qualsiasi bene di prima necessità. La spesa alimentare è aumentata incredibilmente di prezzo e lo stesso si può dire per le bollette domestiche e i carburanti dell’auto, qualsiasi essi siano. Indipendentemente dall’auto a metano, a gasolio o a benzina, infatti, rispetto all’anno scorso per percorrere gli stessi chilometri con la stessa auto si spende di più.
In un panorama del genere, quindi, son molte le persone che cercano nuove opportunità professionali e lavorative che gli assicurino entrate più alte, soprattutto dal punto di vista economico. Per permettersi esattamente le stesse cose, infatti, si spende di più e, se gli stipendi restano uguali, si genera un impoverimento globale importante.
Oggi, però, vi parliamo di una bella novità che riguarderà tutti i lavoratori dipendenti nel mese di maggio: la busta paga aumenterà e sul conto corrente la cifra salirà anche di molto. Ecco chi sono i fortunati e quanto andranno a guadagnare in più!
Busta paga in aumento: cosa sapere
Nelle scorse ore è stata firmata la pre intesa del CCNL ANFFAS che, secondo le prime indiscrezioni, sembra che preveda aumenti dello stipendio in busta paga fin da subito. Questa novità riguarda i lavoratori e le lavoratrici dipendenti di aziende che aderiscono alla rete ANFFAS-La Rosa Blu e questo accordo vige dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2025. La percentuale di aumento dello stipendio prevista da questa pre intesa è del 10%.
I lavoratori, quindi, potranno recuperare un po’ del potere d’acquisto perso in questi ultimi mesi a causa dei continui rincari causati dall’inflazione imperante: nel settore sanitario, ad esempio, l’aumento sarà di 155 euro, per gli operatori C2 socio-sanitari.
Quando arriveranno gli aumenti
Gli aumenti previsti da questa pre-intesa saranno erogati in tre soluzioni. Per gli operatori socio-sanitari C2 la prima, di 65 euro, arriverà già nella busta paga di aprile 2024. La seconda, di 35 euro, arriverà a dicembre 2024 e la terza, di 55 euro, arriverà a novembre 2025. Anche a livello normativo, però, ci saranno delle novità. Migliorerà l’istituto della reperibilità con l’obbligo di permanenza in struttura e un aumento dell’indennità da 30 a 35 euro.