G7, non solo migranti: il terrorismo irrompe al summit dei grandi del mondo

Cambia l’agenda del G7 dopo i terribili fatti di Manchester. L’attentato, in cui hanno perso la vita 22 giovanissimi, mentre si trovavano al concerto di Ariana Grande, scuote ancora una volta la terra e porta i capi di Stato, attesi tra due giorni a Taormina, a rivedere le questioni più importanti da affrontare durante il summit.

Non solo migranti

In queste ora dall’Italia sono partite le richieste di contatto verso gli alti 6 Paesi per definire i dettagli della nuova agenda politica, che non si occuperà solo della questione dei migranti, ma avrà come obiettivo principale quello di lanciare un messaggio forte di coesione.

Quasi tutti i Paesi che prendono parte al G7 sono stati colpiti duramente da attacchi terroristici ed è necessario mettere a punto una strategia comune, in grado di fronteggiare attacchi gli violenti e ripetuti che hanno gettato il panico in Europa negli ultimi mesi.