Festa dell’inclusione 26 maggio: danze e musica dal pianeta migrazione

Il 26 maggio alle ore 17 la Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ItaStra), nella sede del Complesso Universitario S. Antonino, presenta alla città il suo nuovo progetto di inclusione linguistica e sociale: “La forza della lingua. Percorsi di inclusione per soggetti fragili”, finanziato dal FAMI, Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020. Un pomeriggio di video, suoni, parole e cibo multietnico, tutto quanto all’insegna delle parole d’ordine dell’iniziativa: “CERCHIamo l’inclusione”.

Protagonisti della giornata saranno innanzitutto i destinatari dei percorsi didattici e formativi di questo nuovo progetto ItaStra, 430 “soggetti fragili”, ovvero cittadini provenienti da aree del pianeta a forte criticità sociale e politica: minori stranieri non accompagnati; donne con bambini piccoli e/o che per motivi culturali preferiscano frequentare corsi femminili; analfabeti (uomini, donne e minori); vittime o ex vittime di tratta; immigrati che hanno subito gravi forme di violenza fisica o psicologica.

Il programma

Molto ricco e vario il programma. Il pomeriggio sarà aperto dai prodotti audiovisivi dal pianeta inclusione, un lavoro corale dall’emisfero ItaStra che nelle abili mani del videomaker Antonio Gervasi ha dato alla luce un’ampia rassegna di docufilm capaci di snocciolare icastici racconti di vita segnati dall’esperienza della migrazione.

Alle 18.30 Arte Migrante rinnova l’appuntamento con lo spazio della partecipazione libera e creativa: un percorso puntellato da “performance spontanee e libere da parte di chiunque abbia voglia di mettersi in gioco perché –come dicono gli attivisti palermitani di questa importante realtà- tutti siamo artisti!”. A seguire il momento del cibo intelligente, per continuare a stare e a parlare e a cantare insieme.

Nel corso del pomeriggio sarà presentato anche il nuovo programma dell’ormai collaudata Summer School della Scuola di Lingua italiana per Stranieri che anche quest’anno convoglierà a Palermo centinaia di studenti di ogni parte del globo.

“CERCHIamo l’inclusione” è anche un momento per ribadire la forte vocazione al fare rete di un settore sempre più consistente del mondo dell’associazionismo solidale di Palermo. Infatti vi parteciperanno anche il Centro Astalli e Alfonso Cinquemani, Libera…mente e Angela Natoli, il CPIA Palermo 1 e Giuseppina Sorce, il Comune di Palermo con Agnese Ciulla, e le comunità che ospitano minori e giovani migranti, associazioni di volontariato, comitati, movimenti per i diritti. “Sarà un pomeriggio speciale –sottolinea Mari D’Agostino- come speciale per noi è ogni giorno dell’anno caratterizzato dall’impegno per le lingue e i diritti dei migranti insieme a molti compagni di viaggio”