Ezio Bosso a Taormina, tra Beethoven e una prima assoluta

“Aria di musica”, il programma estivo dell’Orchestra Sinfonica Siciliana si chiude con un gran concerto a Taormina, giovedì 10 agosto 2017, alle ore 21,30, nella splendida cornice del Teatro Antico che vedrà protagonista il pianista, compositore e direttore Ezio Bosso alla guida dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, violoncello solista, Relja Lukic.

Una prima assoluta

Bosso, in apertura di serata proporrà in prima assoluta il suo Concerto per pianoforte, violoncello e orchestra. Nella seconda parte del concerto sarà proposta la Sinfonia n.7 in la maggiore Op. 92 di Ludwig van Beethoven (1770-1827). Il Concerto per pianoforte, violoncello e orchestra di Bosso viene eseguito in prima assoluta a Taormina con l’Orchestra Sinfonica Siciliana.

E’ l’ultima opera in ordine di tempo del compositore e direttore d’orchestra torinese. Derivata da Roots, sonata per violoncello e pianoforte, nata dalla collaborazione con il violoncellista Mario Brunello, l’opera, di notevole impegno a livelo formale, presente tutte le caratteristiche del linguaggio compositivo di Bosso che si segnala per passi virtuosistici che riguardano gli archi e i solisti.

La struttura dell’opera è in tre movimenti: Adagio quasi una marcia funebre; Allegro molto, ma presto; Presto (durata: 30′). Il violoncello solista è Relja Lukic, nativo di Belgrado (1970), primo violoncello dell’Orchestra Teatro Regio di Torino.

La Sinfonia n. 7 di Beethoven

Segue a distanza di tre anni la “Pastorale”, ovvero la Sinfonia n.6. L’autore la compose fra il 1811 e 1812. Beethoven pose mano alla composizione a Teplitz, una città termale in Boemia dove il compositore era in cura per recuperare suo udito. La prima esecuzione ebbe luogo l’8 dicembre del 1813 nella sala grande dell’Università di Vienna per un concerto di beneficenza tenuto in onore dei soldati austriaci e bavaresi feriti nella battaglia di Hanau durante le guerre napoleoniche Richard Wagner in L’opera d’arte dell’avvenire così descrisse questa sinfonia: «La sinfonia è l’apoteosi della danza: è la danza nella sua suprema essenza, la più beata attuazione del movimento del corpo quasi idealmente concentrato nei suoni. Beethoven nelle sue opere ha portato nella musica il corpo, attuando la fusione tra corpo e mente».

La sinfonia è divisa in quattro movimenti: Poco sostenuto, Vivace; Allegretto; Presto; Allegro con brio; (Durata: 38′) Per il direttore e compositore Ezio Bosso la Sinfonia, definita da Beethoven “una mappa dell’utopia, è una delle cose più belle fatte dall’uomo. La musica è una magia e una terapia, una terapia sociale. Perché devi studiare ogni volta per eseguirla e migliori ogni volti.”

Bosso, affetto da una malattia degenerativa contratta nel 2011 dopo un intervento chirurgico per una neoplasia, è tornato a dirigere un’orchestra dopo sette anni, nel maggio scorso: “Avevo disimparato tutto, è stata un’impresa riprendere a fare le cose di una volta. E oggi sono qui a dirigere in questo magnifico e antico teatro”.

 

Biglietti al Botteghino del Politeama Garibaldi e un’ora e mezza prima dello spettacolo al Teatro Antico di Taormina. Info: biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it, www.orchestrasinfonicasiciliana.it, vivaticket.it, box office, 091 6072532.