Ecosystem services, primo ente italiano ad aderire

Il centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania diretto dal prof. Giovanni Signorello è il primo ente universitario italiano ad aderire all’Ecosystem Services Partnership, il più importante network mondiale che si occupa di migliorare le conoscenze scientifiche, le azioni politiche e le buone pratiche per la tutela e la gestione sostenibile del capitale naturale e dei servizi ecosistemici.

Scienziati, politici, professionisti

L’Ecosystem Services Partnership raggruppa oltre 2.800 esperti del settore, tra scienziati, responsabili politici, professionisti, e stakeholders, provenienti da 85 Paesi.

«L’affiliazione all’Ecosystem Services Partnership, che segue quella all’Iucn nel 2014, rappresenta un importante traguardo per il Cutgana, – spiega il direttore, prof. Giovanni Signorello – e segna un ulteriore passo verso l’internazionalizzazione del centro ricerca dell’ateneo catanese che, in qualità anche di ente gestore di ben otto aree protette, è fortemente interessato a mettere in pratica forme di tutela e gestione del capitale naturale già sperimentate con successo in altri paesi e a basare la sua attività sulla  conoscenza scientifica dei servizi ecosistemici che le aree protette offrono alla società».

«Far parte anche di questa nuova e autorevole comunità internazionale aiuterà il Cutgana, il cui motto è “con la natura a beneficio di tutti” – aggiunge il prof. Signorello – ad essere sempre più punto di riferimento in Italia di chi si occupa a vari livelli e con diverse responsabilità, della protezione della natura».