Catania-Juventus 0-1. Un buon Catania punito dall’Apache

Niente da fare. Un Catania volenteroso esce sconfitto contro la capolista Juventus. A decidere il match una rete al 59esimo di Carlos Tevez. Partita molto sentita da parte dell’elefante che la mette subito sull’intensità e sul ritmo. Maran sceglie il 3-5-2 e rilancia Gyomber, Monzon e Plasil. Davanti la coppia Bergessio-Barrientos. Dall’altra parte panchina per Buffon e Llorente, dentro Storari ed Osvaldo. Nel primo tempo sono poche le occasioni, una la avrebbe Monzon ma sul suo tiro si immola Caceres. Dall’altra parte Osvaldo e Tevez dialogano ma non trovano il pertugio giusto per far male alla difesa etnea. A metà tempo l’arbitro Damato prende una decisione singolare espellendo entrambi i tecnici per proteste. Sia Maran che Conte lasciano la panchina ai loro vice Maraner ed Alessio. Si va all’intervallo sullo 0-0. Nella ripresa la Juve spinge e dopo un quarto d’ora trova il gol. Sponda di Osvaldo, Tevez entra in area e fa secco Andujar. È il gol che sblocca il match, i rossazzurri provano a reagire ma con troppa foga. Quella che fa alzare i gomiti in area a Bergessio e colpire Chiellini. Per Damato è doppio giallo e la gara del “Toro” finisce a poco più di venti minuti dalla fine. Maraner le prova tutte, dentro Leto per Bellusci infortunato e Keko. I bianconeri però controllano e a nulla servono gli assalti finali degli etnei. Sconfitta di misura, per il Catania è ancora ultimo posto. Fra tre giorni ancora gara serale al Massimino, questa volta contro il Napoli.