Cartoleria De magistris: gli storici locali messi in vendita

Dal 1906 è stata un punto di riferimento per generazioni di alunni e studenti palermitani: la storica cartoleria De Magistris ex Bellotti, di via Gagini, a Palermo, è stata messa in vendita.  La competizione agguerrita dei centri commerciali, il declino della cultura della piccola bottega specializzata hanno determinato il collasso di questo storico punto vendita. Nella grande sala con arredi di un’altra epoca, si vendevano quaderni, matite, gomme, penne, carpette, colori, colle di tutti i tipi, ma la cartoleria serviva anche geometri, architetti, ingegneri e vendeva tutto ciò che era di carta e cartone.

L’annuncio

L’annuncio dello studio Villabianca parla di 600 euro al mq- e l’immobile sarebbe di circa 1000mq- ma nella pagina web dell’immobiliare la pagina della vendita non appare: o l’immobile è stato venduto oppure è stato ritirato dal mercato

“Molti dei lavoratori sono over 50 e non raggiungono i 42 anni di contributi previsti dalla riforma sulle pensioni – spiega Pippo Chiofalo, della Fisascat Cisl di Palermo – ora dopo più di 30 anni di servizio si ritrovano con una sola possibilità di sostegno al reddito come la disoccupazione ordinaria per un anno”. E non riceveranno gli stipendi arretrati da ottobre e il tfr, almeno fino a quando non si chiuderà la procedura di liquidazione per cessazione di attività presso il Tribunale di Palermo. “I piccoli commercianti sono al collasso per l’apertura sconsiderata dei centri commerciali – interviene Tommaso Dragotto, leader del Movimento Impresa Palermo, e candidato sindaco, che ha sollevato sul suo blog il caso De Magistris – la prossima amministrazione comunale non potrà tenere conto di questi drammi lavorativi”.