Bonus bebè: 3000 euro per chi partorisce nelle isole minori

Bonus di 3000 euro per chi partorisce nelle Isole minori della Sicilia. Il via libera al contributo è stato reso possibile grazie all’approvazione di un decreto, firmato dall’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Baldo Gucciardi.

Il trend delle nascite negli ultimi anni

Negli ultimi due anni si sono registrate circa 300 nascite nelle isole minori. Con questo contributo economico “la Regione intende valorizzare i diritti delle partorienti – afferma l’assessore Gucciardi – assicurando parità di condizioni alle gestanti residenti nelle isole minori che, per mancanza di un punto nascita nel proprio Comune di residenza, per partorire devono trasferirsi in una struttura della Sicilia autorizzata dal Servizio sanitario regionale”.

I requisiti

Per poter ottenere il bonus la partoriente deve avere la residenza in un Comune di un’isola minore, o nell’arcipelago di cui fa parte, in cui manca, anche in maniera temporanea, un punto nascita.

Le donne che stanno per partorire, inoltre, devono aver messo alla luce un neonato in un punto nascita autorizzato dal Servizio sanitario regionale della Regione. Le aventi diritto in possesso dei requisiti possono richiedere il contributo entro 60 giorni dal parto mediante istanza in forma di autocertificazione da inoltrare a mezzo Pec, raccomandata con ricevuta di ritorno o consegna diretta all’ufficio di Protocollo generale del Comune di residenza di un’isola minore.

Infine, per coloro che hanno maturato i requisiti nel periodo che va dal 7 dicembre del 2016 alla pubblicazione del decreto, l’istanza potrà essere presentata entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto stesso.