Blocco turn over negli Enti Pubblici, Snalv-Confsal lanciano petizione

CATANIA- Venerdì 28 aprile, alle 17 presso lo Scenario Pubblico (via teatro Massimo 16) la segreteria nazionale del sindacato autonomo Snalv-Confsal presenterà la petizione contro il blocco del turn over negli Enti Pubblici.

Interverranno: Santo Torrisi, segretario provinciale Confsal Catania, Antonio Santonocito segretario regionale Sicilia Snalv-Confsal, Giuseppe Scalia coordinatore Snalv-Confsal al Comune di Catania e Maria Mamone segretaria nazionale Snalv-Confsal.

La petizione

La Petizione è volta a chiedere al legislatore un intervento concreto e realistico al fine di ripristinare le procedure di progressione verticale. È il legislatore che ha la facoltà di introdurre delle deroghe al principio secondo il quale solo il concorso pubblico costituisce la modalità ordinaria di accesso nei ruoli delle Pubbliche Amministrazioni per nuove assunzioni, ma anche i casi di nuovo inquadramento di dipendenti già in servizio, nonché quelli di trasformazione di rapporti non di ruolo.

La petizione dello Snalv evidenzia il bisogno di porre all’attenzione del legislatore la possibilità di intervenire nella normativa in oggetto attraverso una deroga temporale e/o sperimentale e ben circoscritta.

Le conseguenze del blocco del turn over

A causa del blocco del turno over che ha interessato le Pubbliche amministrazioni in questi anni infatti, molti dipendenti ricoprono ruoli e mansioni che non vengono riconosciuti loro ai fini economici, per fare un esempio. Si palesano dunque i due requisiti necessari al fine di stabilire una deroga: la necessità del buon andamento della Pubblica Amministrazione e l’interesse pubblico.

Un’iniziativa che secondo lo Snalv rappresenterebbe nuova linfa vitale per il settore con conseguente miglior funzionamento del Comparto, ovvero efficienza del servizio e risparmio dell’erario con personale più appagato e motivato, meno contenziosi e meno fannulloni.

Come sottoscrivere la petizione

È possibile sottoscrivere la petizione presso tutti gli Enti Locali oltre che on line attraverso il sito www.snalv.it (http://www.snalv.it/Petizione) o presso le sedi del sindacato di tutto il territorio nazionale. Sarà possibile apporre la propria anche venerdì 28 aprile durante la conferenza di presentazione.