Attentato terroristico a Barcellona: paura per i siciliani in Spagna

Il terrore si è diffuso in tutta la Spagna dopo l’attacco terroristico avvenuto ieri a Barcellona, in cui hanno perso la vita 13 persone. Si contano circa 80 feriti, di cui una decina in condizioni gravi.

Paura per i siciliani

Tre gli italiani rimasti feriti nell’attentato. Si teme però che tra le vittime ci sia anche un nostro connazionale, Bruno Gulotta, di Legnano, in vacanza a Barcellona con la famiglia. Non ci sono ancora conferme ufficiali.

Paura anche per i tanti siciliani in questo momento in vacanza o per lavoro nella città spagnola. Subito dopo l’attentato si è diffuso il panico sui social network. Tanti i post e i tweet di siciliani, che hanno raccontato in diretta i momenti di terrore, mentre sentivano gli spari e le urla. Molti sono stati costretti a non uscire dal locale in cui si trovavano al momento dell’attacco terroristico, altri per fortuna non si trovavano al centro della città, ma si sono resi conto di quanto stava avvenendo dai vari messaggi ricevuti dai parenti in Sicilia.

Riaperta la Rambla

Intanto la Rambla di Barcellona e’ stata riaperta al pubblico. Il tratto però che dal centro conduce al porto della città’ rimane chiusa al traffico delle auto. Pare che centinaia di turisti, come riporta l’Ansa, stiano lasciando gli alberghi o gli appartamenti affittati nel centro della citta’.

Bandiere a mezz’asta a Palermo

“Dopo il tragico evento che ieri ha coinvolto la città amministrata dalla sindaca Ada Colau, legata da stima e affetto alla Città di Palermo, per l’intero fine settimana a Palazzo Comitini, sede della Città Metropolinana di Palermo, Villa Niscemi e Palazzo delle Aquile, sedi del Comune di Palermo, bandiere a mezz’asta in segno di lutto e vicinanza ai cittadini di Barcellona e a tutto il popolo della Catalogna e della Spagna”. Lo ha disposto il Sindaco della Città Metropolitana di Palermo Leoluca Orlando.